CON SLOW FOOD EMILIA ROMAGNA LUNGO I CRINALI DELL’ALTA VIA DEI PARCHI
Un viaggio che attraversa l’Emilia Romagna per le sue vie di terra e acqua, dedicato ai prodotti agroalimentari di qualità, all’educazione alimentare, all’informazione, alla conoscenza della biodiversità e della qualità sostenibile e all’innovazione.
L’Emilia Romagna in viaggio verso Expo è un percorso attraverso il territorio, le armonie, le tradizioni e i prodotti agricoli, i Presìdi Slow food dell’Emilia Romagna, che durerà oltre un mese e partirà da Rimini venerdì 7 agosto, per concludersi a Milano dentro Expo il 22 settembre. Un percorso multisensoriale unico e anche il primo nel nostro Paese, in grado di muovere tutte le risorse di un’intera regione, puntando alla valorizzazione congiunta del patrimonio culturale, enogastronomico, turistico e naturalistico ideato dell’Associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi, fatto proprio dalla Regione Emilia-Romagna, e con la progettazione di Slow food Emilia Romagna con l’obiettivo di testimoniare la qualità, l’ecosostenibilità e la fruibilità della buona alimentazione sana, preservando ambiente e paesaggio.
Il progetto prevede tre itinerari lungo le storiche vie regionali: la via d’acqua del mare Adriatico e del Fiume Po percorsa in motonave, la via di terra rappresentata dalla Via Emilia attraversata in bicicletta e infine l’Alta via dei Parchi percorsa a piedi, in particolare di quest’ultimo percorso i occuperà direttamente Slow food Emilia Romagna, in coerenza con i principi di rilancio delle zone montane enunciati del manifesto “L’Appennino che verrà”.
IL VIAGGIO
Il percorso dell’Alta Via dei Parchi con Slow Food Emilia Romagna
Un itinerario escursionistico, che parte da Rimini per arrivare sino a Piacenza, ricongiungendosi agli altri due itinerari. Protagonisti di questo viaggio saranno i luoghi simbolo delle camminate, ossia i rifugi e i borghi appenninici, nonché l’antica cultura gastronomica della montagna. Nel corso delle varie tappe di questo percorso, ideate da Slow Food Emilia Romagna, le Condotte Slow food del territorio e i parchi nazionali e regionali attraversati dall’Alta Via, gli escursionisti potranno degustare i prodotti dell’Appennino, in luoghi comunque raggiungibili anche da chi vuole partecipare al singolo evento, riscoprendo le tradizioni gastronomiche attraverso i saperi degli abitanti e le abilità dei cuochi dell’associazione Cheftochef.
I luoghi degli appuntamenti che potranno essere raggiunti attraverso i percorsi tradizionali o camminando sotto la guida delle esperte guide del Cai proprio lungo i crinali sono: Rimini il 7 agosto con il taglio inaugurale del nastro, Pennabilli (RN) l’8 agosto, Diga di Ridracoli (FC) il 10 agosto , Carnè di Brisighella (RA) il 20 agosto, Poggio di Badi di Castel di Casio (BO) il 26 agosto, Cavone di Lizzano in Belvedere (BO) il 28 agosto, Fiumalbo (MO) il 29 agosto, Passo Pradarena (RE) il 5 settembre, Rifugio Lagdei (PR) l’8 settembre, Castell’Arquato (PC) il 13 settembre, Piacenza il 18 settembre l’arrivo. Ogni tappa sarà documentata da chi la vivrà in diretta e condivisa attraverso i nostri social network.
Il percorso d’acqua: Mare Adriatico e Grande Fiume Po
Il viaggio, da Rimini sino a Piacenza, sarà effettuato con due motonavi: Principessa per la navigazione sul mare e Stradivari per la navigazione sul Po. Entrambe possono ospitare sino a 100 persone e attraccheranno in diversi porti dell’Emilia Romagna. Ad ogni tappa corrisponderà un appuntamento gastronomico, la “Cena Stellata” allestita sulle motonavi, nel corso della quale gli ospiti potranno cenare immersi in un’atmosfera unica, degustando i prodotti tipici del territorio, interpretati dalle sapienti mani dei cuochi di CheftoChef.
Le tappe che saranno toccate sono: Rimini il 18 agosto, Cesenatico (FC) il 21 agosto, Cervia (RA) il 23 agosto, Comacchio (FE) il 24 agosto, Ferrara il 25 agosto, Finale Emilia (MO), lungo l’antico canale degli Estensi, il 27 agosto, Mezzani (PR) il 29 agosto, Boretto (RE) il 6 settembre, Polesine e Zibello (PR) il 12 settembre, Isola Serafini a Monticelli d’Ongina (PC) il 17 settembre, Piacenza il 18 settembre.
Il percorso di terra: la Via Emilia
Lungo la direttrice storica della Via Emilia protagoniste saranno invece le biciclette, che percorreranno le principali città affacciate su questa grande arteria. A fare tappa nelle piazze cittadine saranno i food truck e le bicitriciclo, entrambi simboli del cibo di strada. Mentre i food truck sono vere e proprie cucine viaggianti, dove i cuochi di CheftoChef serviranno degli assaggi, interpretando la pasta dell’Emilia-Romagna, le bicitriciclo,guidate dai produttori, diventeranno un’originale vetrina per esporre i prodotti e al contempo un banco assaggio per degustazioni ad hoc. In alcune delle città che accoglieranno il viaggio si svolgerà Tramonto DiVino,un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Enoteca Regionale, che attraverso assaggi e racconti sul vino, guidati dai sommelier di Ais Emilia e Romagna, accompagnerà il pubblico in un viaggio ricco di cultura e di suggestioni.
Le città ospitanti sono: Rimini il 18 agosto, Savignano sul Rubicone-Terre del Rubicone (FC) il 20 agosto, Forlì il 25 agosto, Faenza (RA) il 26 agosto, Imola (BO) il 27 agosto, Reggio Emilia il 28 agosto, Bologna il 1 settembre, Valsamoggia (BO) il 2 settembre, Rubiera (RE) il 4 settembre, Modena il 5 settembre, Parma il 6 settembre, Noceto (PR) l’8 settembre, Fidenza (PR) l’11 settembre, Fiorenzuola d’Arda (PC) il 15 settembre, Piacenza il 18 settembre.
Molti degli appuntamenti ospiteranno anche eventi collaterali con un calendario delle iniziative work in progress che saranno segnalate sul sito www.viaggioversoexpo.it e sulla App Via Emilia che sarà scaricabile a breve.
Il viaggio si ricongiungerà il 18 settembre a Piacenza, dove cuochi, produttori e territori interessati dal viaggio si ritroveranno in un grande evento nel cuore della città.
Lunedì 21 settembre i protagonisti del viaggio varcheranno il Po per entrare a Milano, dove nella Casa degli Atellani, che ospita la vigna di Leonardo, i cuochi, i produttori e i consorzi, i parchi e le comunità dell’Emilia-Romagna presenteranno l’eccellenza dei territori, in una straordinaria performance gastronomica.
Il giorno successivo l’arrivo ad Expo per tirare – cuochi e sfogline – la più lunga sfoglia di pasta, 50 metri, con i ripieni e i formati diversi da Piacenza al mare. Per ognuno di questi percorsi saranno previste delle soste gastronomiche, nel corso delle quali l’eccellenza del patrimonio agroalimentare del territorio sarà oggetto di interpretazione culinaria da parte dei cuochi dell’associazione CheftoChef.
Il viaggio dell’Emilia Romagna verso Expo è interamente dedicato ai prodotti agroalimentari di qualità, all’educazione alimentare, all’informazione e alla conoscenza della biodiversità e della qualità sostenibile e all’innovazione. Cuochi, produttori, vignaioli e contadini incontrano le comunità per condividere i saperi e i piaceri del cibo in oltre trenta appuntamenti dove si alternano grandi cene, street food, mercati e comizi agrari che raccontano le diverse specificità di una regione ricca di primati nell’agroalimentare, nella gastronomia, nel paesaggio e nella qualità della vita per i suoi abitanti e per i tanti che, attraverso questo viaggio, ne coglieranno i valori.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla stretta collaborazione dell’associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi con la Regione Emilia-Romagna e APT Servizi.
I partner del progetto sono: Slow Food Emilia Romagna, Enoteca Regionale Emilia Romagna e Confagricoltura, Anci, Unioncamere Emilia-Romagna. I main-sponsor: Consorzio del Parmigiano Reggiano e Olitalia.
Il viaggio si avvale del patrocinio di Expo 2015, Touring Club Italiano, Cai, Aipo, Associazione Nazionale Marinai d’Italia.